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NW – ANELLO da TREBICIANO – Altopiano Carsico – 01 novembre 2025

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Cervignano del Friuli “Giusto Gervasutti”

Relazione:

Il percorso ad anello che effettueremo in questa escursione parte da Trebiciano (330 m) e toccherà sia il territorio italiano che quello sloveno.

Su strada forestale con fondo pietroso sotto la bosciaglia saremo accompagnati per quasi tutto il percorso dai muretti a secco. Lungo l’itinerario troveremo alcuni cippi che ci segnaleranno i punti del museo vivente del Carso: “Le pietre solitarie”, “La quercia Napoleonica”, “La capanna del pastore” e per finire la grande dolina Golokratna jama.

Raggiungeremo poi il paese di Orlek che attraverseremo su strada asfalata per circa 2 km.

Infine ancora una volta ci inoltreremo nel bosco per ritornare al punto di partenza.

E’ CONSIGLIATO CONOSCERE LA TECNICA IN OGGETTO, AVERE DIMESTICHEZZA CON L’UTILIZZO DEI BASTONCINI SPECIFICI E/O AVER GIA’ FREQUENTATO UN CORSO.

CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Cervignano del Friuli “Giusto Gervasutti”
Via Garibaldi, 18 – 33052 Cervignano del Friuli (UD)
Tel. 00431 364288
info@caicervignano.it – www.caicervignano.it

NW – Monte Brestovec – Anello San Martino del Carso – 19 ottobre 2025

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Cervignano del Friuli “Giusto Gervasutti”

Relazione:

Per questa uscita abbiamo optato per un anello sui sentieri della Grande Guerra, niente di meglio, quindi, che fare un’escursione dalle parti di San Martino del Carso e del Monte San Michele.

La nostra escursione inizia dal parcheggio di Piazza Fontana (164 m) a San Martino del Carso, poi lungo via Vicenza che seguiamo fino a superare la Chiesa, al bivio prendiamo a sinistra e seguiamo il segnavia 73, ad un altro bivio lasceremo il 73 alla nostra destra e proseguiremo diritti, per salire sul monte San Michele che raggiungiamo in breve (275 m). Qui ci prendiamo un po’ di tempo per ammirare il panorama, a sud si vede fino al mare, e per vedere le trincee e le postazioni che c’erano li sopra.

Si prosegue in leggera discesa facendo anche le brevi deviazioni per cima 2 e cima 1, dove si possono ammirare trincee e postazioni varie, continuando lungo la stradina principale raggiungiamo la strada asfaltata che attraversa la parte alta di San Michele del Carso e la seguiamo a destra. Puntiamo alla chiesa e poi seguiamo “strada Rubbia” fino a quando questa compie una stretta curva a sinistra, qui noi andiamo a destra lungo una strada sterrata che, compiendo una lunga ansa verso destra ci porta nei pressi della grotta “Regina del Carso”con annesso rifugio.

Proseguiamo poi sui nostri passi, sempre lungo questa stradina che ci porterà nei pressi di un sentiero storico, indicazioni in loco, che passa dentro delle lunghissime trincee per poi ritornare sulla stradina precedente che seguiamo a sinistra ed in breve ci conduce sul Monte Brestovi o Brestovec (208 m) dove c’è il tratto più suggestivo del percorso, ora sentiero 74. Si entra in una lunga galleria dove è stato attrezzato un museo con statue e armamenti riprodotti in lamiera, non serve la torcia dato che ci sono delle feritoie per ricambio aria e illuminazione, la si attraversa completamente fino ad uscire di nuovo lungo la stradina contrassegnata con il 74 che seguiamo fino ad un quadrivio dove il 74 gira a sinistra, mentre noi proseguiamo diritti.

Arriviamo così a San Michele del Carso e seguiamo la strada asfaltata che attraversa il paese, ci teniamo a destra e, dopo aver superato le ultime case, seguiamo a sinistra le indicazioni per il Bunker del monte Skofnik che raggiungiamo in breve (233 m), lungo una stradina sterrata con breve deviazione. Continuando lungo questa stradina arriviamo su una via asfaltata, ma poco frequentata, che seguiamo a destra che ci conduce alla località di Case Neri, dove ci sono vari trinceramenti e gallerie proprio di fronte al paese. Poco dopo prenderemo una strada sterrata che si trova sulla destra, la quale ci ricondurrà al sentiero 73 che prenderevo verso sinistra e in 15 minuti ci riporterà al parcheggio.

E’ CONSIGLIATO CONOSCERE LA TECNICA IN OGGETTO, AVERE DIMESTICHEZZA CON L’UTILIZZO DEI BASTONCINI SPECIFICI E/O AVER GIA’ FREQUENTATO UN CORSO.

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NW – Anello della Valle di Musi – Val Torre – Sabato 06 settembre 2025

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Cervignano del Friuli “Giusto Gervasutti”

Relazione:

Da Tarcento si risale la Val Torre oltrepassando Vedronza e Pradielis fino a giungere al Ristorante alle Sorgenti. Lasciato a sinistra il bivio per Tanataviele, al tornante successivo si parcheggia l’auto lungo la pista che si inoltra verso le ghiaie del torrente Mea (m 560).

Lasciata l’auto si segue la traccia che traversa il greto mirando alla mulattiera sul lato opposto che conduce alla frazione di Simaz. Dopo le ultime case della frazione si incontra l’inizio del “Sentiero Natura Valle Musi”. Dopo aver oltrepassato il Rio Zalodra il sentiero esce su una estesa radura un tempo sede di un poligono militare. Poco oltre un cartello indica di piegare a sinistra per risalire un grande conoide detritico. Dirigendosi verso il Monte Tamor la pendenza aumenta fino a raggiungere un pulpito panoramico dove si incontra il bivio con il sentiero per il Monte Musi. Noi invece proseguiamo lungo il sentiero CAI 737 perdendo quota e attraversando il Rio Tapotamor.

Dopo un breve tratto nel bosco il sentiero esce sulle ghiaie del Torrente Mea che si segue fino a raggiungere una pista che in leggera salita conduce alle Casere Trepetnica. Si continua lungo il segnavia fino a giungere alle case Sriegnibosch. Si continua sempre verso est fino all’ultima grande fiumana che si attraversando, per giungere, poco dopo, al Pian dei Ciclamini. Si attraversa, quindi, la strada provinciale e seguendo le tracce di sentiero si scende verso ovest fino ad incontrare la mulattiera che corre lungo le pendici del Gran Monte in leggera salita fino alla quota di 916 m dove si incontra il bivio con il sentiero che sale al Gran Monte. Si prosegue lungo la mulattiera che, da qui, in leggera discesa ci riconduce al parcheggio.

E’ CONSIGLIATO CONOSCERE LA TECNICA IN OGGETTO, AVERE DIMESTICHEZZA CON L’UTILIZZO DEI BASTONCINI SPECIFICI E/O AVER GIA’ FREQUENTATO UN CORSO.

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