Monte CORNETTO 1792 m – Prealpi Carniche – Val Cellina – Domenica 5 settembre 2021
Category : Archiviato , Le nostre escursioni
CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Cervignano del Friuli “Giusto Gervasutti” |
Gruppo: | Ο – Alpinismo Giovanile | ⊗ – Escursionismo | Ο – Escursionismo Seniores |
Capo escursione: |
AE/EAI/EEA Boemo Cristian |
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Contatti: |
348 7693599 |
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Grado di difficoltà: | EE | Per escursionisti esperti | |
Tempi: |
Salita ore 4:00 ore – discesa 3:00 ore |
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Dislivello: | Salita 1300 m | Discesa: 1300 m | |
Itinerario: |
Auto: C.d.Fr. Montereale Val Cellina – Cellino Dal P. al ponte SS251 Val Feron (504 m)- sent. 901 – Cas. Feron (992 m) – sent. 903 – Cima 1792 m. – Ritorno stesso itinerario |
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Cartografia: |
Tabacco 021 1:25.000 Dolomiti Friulane e d’oltre Piave |
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Sentieri CAI: |
901-903 |
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Interesse: |
naturalistico-ambientale |
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Equipaggiamento / attrezzatura | E’ OBBLIGO DEI PARTECIPANTI AVERE CON SE MASCHERINA E GEL DISINFETTANTE (dispositivi DPI).
Normale attrezzatura di escursionismo |
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Pranzo: | Al sacco | ||
Luogo e ora di partenza: | Ritrovo: Cervignano del Friuli sede CAI, via Garibaldi, 18, ore 6:30. (se diverso in accordo con i responsabili escursione) | ||
Luogo e ora di arrivo: | Cervignano del Friuli sede CAI, via Garibaldi, 18 | ||
Mezzo: | Auto propria | ||
Allegati: | |||
Note: | Sarà ad insindacabile giudizio degli Accompagnatori e/o capi escursione responsabili ogni variazione di itinerario e/o programma, in funzione delle condizioni atmosferiche, del percorso e della preparazione del gruppo. L’iscrizione all’escursione è un atto volontario che ognuno deve compiere responsabilmente. Il partecipante deve essere consapevole che l’escursione, pur se guidata da accompagnatori e/o capi-escursione di provata esperienza pratica, presenta le difficoltà illustrate nella presente relazione; pertanto è tenuto a verificare da sé il proprio effettivo grado di preparazione a garanzia della personale incolumità. La responsabilità personale del partecipante perdura per l’intera escursione e non viene meno neppure nel caso in cui l’accompagnatore e/o capo escursione non abbia esercitato la facoltà di esclusione. |
NOTE OPERATIVE PER I PARTECIPANTI IN EMERGENZA COVID-19
I partecipanti si impegnano a rispettare le norme di igiene, di distanziamento e quant’altro inerente all’utilizzo dei dispositivi DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) secondo quanto disposto dalle Autorità competenti al fine di limitare la diffusione del contagio virale. I partecipanti si impegnano a rispettare scrupolosamente le indicazioni e le direttive impartite dai capi-escursione responsabili dell’attuazione delle misure anticovid durante l’escursione. I partecipanti si impegnano a COMPILARE E SOTTOSCRIVERE IL MODULO DI DICHIARAZIONE E DI CONSEGNARLO AI CAPI-ESCURSIONE PRIMA DELL’INIZIO DELL’ESCURSIONE STESSA. Chi intende aderire è consapevole che non potrà essere ammesso: – se sprovvisto dei necessari DPI (mascherina e gel disinfettante) e di quant’altro indicato dai capi-escursione; – se è soggetto a quarantena, se è a conoscenza di essere stato a contatto, negli ultimi 14 giorni, con persone positive o se non è in grado di certificare di avere una temperatura corporea inferiore a 37,5°C e assenza di sintomi simil influenzali ascrivibili al Covid-19. Durante l’escursione i partecipanti si impegnano a rispettare scrupolosamente il distanziamento di 2 metri tra le persone. Sono vietati scambi di attrezzature, oggetti, cibi, bevande o altro tra i partecipanti non appartenenti allo stesso nucleo familiare. E’ responsabilità dei partecipanti non disperdere mascherine o quant’altro lungo il percorso al fine di evitare inquinamento a danno di tutti ma in specialmodo delle popolazioni montane. IL NUMERO DI PARTECIPANTI E’ LIMITATO A 20 PERSONE PIU’ I CAPI-ESCURSIONE. PER PARTECIPARE ALL’ESCURSIONE E’ NECESSARIO ISCRIVERSI CONTATTANDO PERSONALMENTE UNO DEI CAPI-ESCURSIONE TELEFONICAMENTE |
Relazione:
PRESENTAZIONE:
Proponiamo in sostituzione dell’escursione in Slovenia, un’escursione impegnativa nel tratto centrale per ripidità del sentiero, che consente di raggiungere una zona poco frequentata ma altrettanto remunerativa dal punto di vista panoramico. Partendo dalla statale 251 della Val Cellina, al ponte subito dopo la località di Cellino in val Chialedina, una strada forestale e poi sentiero facile attraversa il fondovalle della Val Feron. Arrivati all’omonima casera sistemata da pochi anni (992 m), il sentiero s’inerpica per il lato sud del Gialinut. Dalla casera fino a 1300m la salita non concede pause, ma con il giusto ritmo lo si supera come sempre. Il sentiero poi degrada e piega verso W per aggirare la cima del Gialinut e passa tra mughi, larici e abeti rossi. Un breve discesa porta al ghiaione di Cima di Tola e risale fino al una selletta (1700 m) per affacciarsi al Pian Grant. Ancora un breve sforzo tra erbe e larici per arrivare in cima a quota 1792 m. Panorama superlativo. Ripercorrendo le stesso itinerario per ritornare alle macchine lasciate in Val Cellina. Ricordiamolo ai soci che la manutenzione del sentiero 903 è di competenza alla nostra sezione.
CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Cervignano del Friuli “Giusto Gervasutti”
Via Garibaldi, 18 – 33052 Cervignano del Friuli (UD)
Tel. 0431 30283
info@caicervignano.it – www.caicervignano.it